Ippopotamo

Il nome ippopotamo deriva dal greco antico, dalle parole hippo, cavallo e potamus, fiume. Ippopotamo significa dunque cavallo di fiume. L’ippopotamo infatti, pur essendo più simile a un maiale che a un cavallo, passa la maggior parte del suo tempo in acqua.

L’ippopotamo è il quinto mammifero vivente più grande al mondo, subito dopo le tre specie di elefante e i rinoceronti bianchi, ed è il più pesante fra gli artiodattili. Il suo pellame da solo può pesare una tonnellata e mezza. Un ippopotamo maschio pesa da 1,5 a 3 tonnellate, mentre una femmina pesa 1,5 tonnellate. Gli ippopotami maschi più anziani possono diventare molto più grandi con un peso di 3,2 tonnellate, raggiungendo a volte anche le 4,5 tonnellate. I maschi continuano a crescere durante tutta la loro vita, mentre le femmine smettono di crescere a circa 25 anni. Il rinoceronte bianco pesa circa 1,5 – 3,5 tonnellate e le tre specie di elefante raggiungono dalle 3 alle 9 tonnellate, l’ippopotamo è perciò uno dei quattro mammiferi terrestri più grandi. La maggior parte degli ippopotami viene pesata dopo la morte, poiché, a causa della loro grandi dimensioni, pesarli in vita risulta molto difficile.

L'ippopotamo è uno degli animali più pericolosi in Africa!
L’ ippopotamo e’ uno degli animali africani più pericolosi!

Nonostante il suo peso e le zampe piuttosto corte, l’ippopotamo è in grado di correre più velocemente di un uomo e può coprire brevi distanze a 30 km/h. Gli ippopotami sono lunghi da 3,3 a 5,2 metri, compresa la coda, che misura circa 56 centimetri. Sono creature semi-acquatiche e vivono nei fiumi e laghi dell’Africa centrale e meridionale. La Tanzania e lo Zambia presentano il  numero più alto di questi animali. Gli ippopotami sono tra le creature più aggressive al mondo, in particolare quando hanno con loro i cuccioli e sono spesso considerati tra gli animali africani più pericolosi. Avvicinarsi a loro è pericoloso, essi tendono infatti ad attaccare gli uomini che tentano di raggiungerli via terra o in barca. La popolazione di ippopotami sta diminuendo, sia a causa della caccia illegale per la loro carne ed i loro denti d’avorio, sia a causa della perdita del loro habitat. Gli ippopotami in libertà possono vivere fino a 40 anni, mentre in cattività raggiungono i 50 anni.

Gli ippopotami hanno un torso di forma cilindrica e la loro enorme bocca ha un’apertura di 1,2 metri con i denti sulla mascella inferiore. La loro pelle è spessa, di colore grigiastro e senza peli, mentre le labbra sono lunghe quasi 70 centimetri. L’ippopotamo è alto circa 1,5 metri, ha la coda corta e gli occhi piccoli. Gli occhi, le orecchie e le narici si trovano sulla parte superiore della testa: in questo modo l’ippopotamo può restare nell’acqua o nel fango e riuscire comunque a vedere e respirare facilmente, senza essere notato dai predatori e senza rischiare di scottarsi sotto il sole. 

L’ippopotamo maschio è chiamato toro, la femmina mucca ed il loro cucciolo vitello. Gli ippopotami sono erbivori e amano mangiare l’erba delle pianure africane. Durante il giorno si mantengono freschi restando in acqua o nel fango. Questi animali possono restare sott’acqua per 5 – 6 minuti, tuttavia i giovani ippopotami ci rimangono soltanto per un minuto e mezzo. Mamma ippopotamo da’ alla luce il suo cucciolo nell’acqua e il piccolo ippopotamo appena nato è in grado di nuotare! I piccoli vengono poi allattati sott’acqua, a meno che la loro mamma non decida di lasciare l’acqua per andare sulla terra ferma. Un ippopotamo appena nato pesa circa 25 – 45 kg e ha una lunghezza media di 125 cm. Mamma ippopotamo aiuta il suo cucciolo a salire in superficie per prendere il primo respiro e gli insegna a nuotare. La mamma inoltre lo protegge dai coccodrilli, dai leoni e dagli ippopotami maschi. I maschi di solito non attaccano i piccoli sulla terra ferma, ma possono farlo in acqua. A 3 settimane il cucciolo di ippopotamo inizia a mangiare l’erba, ma la madre continuerà ad allattarlo per circa un anno. Il piccolo prende un respiro profondo, chiude le narici e le orecchie e si tuffa sott’acqua per nutrirsi del latte materno. Normalmente, la femmina di ippopotamo da’ alla luce un solo cucciolo ben sviluppato per volta, ma a volte può dare alla luce dei gemelli. Inoltre, quando l’acqua è troppo profonda per lui, il cucciolo riposa sulla schiena della mamma.

In passato si credeva che gli ippopotami potessero sudare sangue. Tuttavia essi non sudano davvero sangue, ma secernono un liquido oleoso e rosato che protegge la loro pelle dal calore e dal sole, agendo come una crema solare per mantenere la pelle umida nel caldo clima africano.

L'ippopotamo è l'animale di terra quinto più grande
L’ippopotamo e’ il quinto animale vivente più grande al mondo.

Gli ippopotami hanno uno stomaco a tre sacche e non masticano il bolo alimentare. Questi animali mangiano di notte, per poi entrare in acqua a riposarsi per 4 – 5 ore. Essi sono in grado di camminare per ben 8 km alla ricerca di cibo e ne mangiano circa 70 kg ogni notte. Le piante di cui si nutrono vengono digerite da minuscoli organismi che si trovano nel loro stomaco.

Gli ippopotami sono in grado di immergersi in acqua e camminare o correre sul fondo del fiume. Anche se le loro dita sono parzialmente palmate, gli ippopotami non sono buoni nuotatori e non sanno stare a galla. Gli ippopotami che si vedono in acqua si trovano probabilmente in una secca oppure stanno riposando. Quando l’acqua è profonda, l’ippopotamo si muove saltellando sul fondo e spingendosi fuori come un ballerino dal peso un po’ eccessivo. Nell’acqua gli ippopotami si muovono ad una velocità che può raggiungere gli 8 km/h. I giovani ippopotami e i cuccioli pero’ sanno galleggiare e di solito si spostano nuotando, attraverso la spinta delle zampe posteriori. Gli adulti emergono in superficie per respirare ogni 3-5 minuti, mentre i giovani respirano ogni 2-3 minuti. E’ stupefacente come l’azione di emergere per respirare sia un processo assolutamente automatico, tanto che gli ippopotami lo compiono anche mentre dormono! Quando sono in acqua, gli ippopotami adulti chiudono le narici e premono le orecchie contro i lati della testa.

Gli ippopotami comunicano attraverso grugniti e soffi. Questi animali hanno la capacità unica di tenere la loro testa parzialmente sopra l’acqua e emettere un grido che viaggia attraverso l’acqua e l’aria. Di conseguenza gli altri ippopotami sott’acqua o a galla risponderanno al grido. Gli ippopotami si uccidono tra loro raramente, anche in caso di lotte territoriali. I maschi combattono usando gli enormi canini. Quando la popolazione nel loro habitat aumenta troppo, può capitare che i maschi uccidano i cuccioli, tuttavia si tratta di un comportamento raro. A volte succede che gli ippopotami mangino un altro animale della loro specie, ciò accade soltanto quando quel particolare ippopotamo soffre o è malato.